Tempo di vacanze anche nelle famiglie allargate e in una famiglia allargata le vacanze costituiscono uno dei momenti di più difficile gestione.
Ci si ritrova tutti insieme per diversi giorni e molti equilibri vengono messi alla prova.
Questo articolo non vuole essere un vademecum per l’estate nella famiglia allargata, bensì lo spunto per qualche riflessione.
Chi vive una situazione di famiglia allargata sa bene che più tranquillo è il contatto tra il compagno, o la compagna e i propri figli, più tutto si svolgerà in modo naturale e ci saranno meno occasioni per creare tensioni.
Le vacanze sono quel momento in cui si liberano i freni inibitori, in cui generalmente si è più arrendevoli con le regole.
La famiglia allargata è sottoposta normalmente a pressioni che derivano dall’effetto elastico a cui è assoggettata, coabitano a fasi alterne regole di diverse famiglie che devono trovare un accomodamento affinché tutto sia armonico.
In presenza di bambini piccoli è facile che scaturiscano gelosie, desiderio di avere il proprio genitore tutto per sé.
Con figli adolescenti la situazione potrebbe essere più facile, perché i ragazzi si organizzano in modo indipendente.
Potrebbe essere necessario fare diversi tentativi prima di affrontare un lungo periodo di convivenza.
Sicuramente è importante non avere fretta.
Il nuovo assetto necessita di tempo e la sintesi dell’accettazione potrebbe includere silenzi e qualche chiusura da parte dei figli: è comune in molte situazioni. Una delle strategie che possono essere messe in atto è favorire la spontaneità.
Potrebbe essere che insorgano comunque incomprensioni.
Quindi che fare per non rovinare l’estate e la vacanza?
Sicuramente mantenere la calma e cercare di comprendere le necessità dei figli.
Ritagliare spazi per loro e spazi per il rapporto di coppia, non cercare di forzare i rapporti lasciarli evolvere in modo spontaneo.
Spontaneità, naturalezza e pazienza sono le parole chiave per la buona riuscita di un periodo di vacanza disteso e rilassante per tutti.