Pontida 2018
La mia quarta Pontida, poche rispetto ad altri, vissuta con un misto di emozioni.
Il discorso di Matteo è stato meraviglioso, mi sono annotata alcuni passi che voglio condividere
Facciamo sentire il grido d’AMORE che arriva da Pontida!
Qui non si sta ritrovando un partito ma una comunità, una famiglia, che sta cambiando il mondo.
Chi arriva in Italia domani mattina deve sapere che I DOVERI VENGONO PRIMA DEI DIRITTI. Non c’è nulla di dovuto, serve portare rispetto per la storia e la cultura di un popolo.
Chiedo ai nostri sindaci e ai nostri governatori, di mettere al centro le politiche per la famiglia, le politiche per gli asili nido gratuiti. Non si può scegliere se diventare mamma o continuare a lavorare.
Multinazionali come Coca Cola vanno a sponsorizzare le giornate dell’orgoglio solo per guadagnare qualche consumatore in più. Finché avrò voce difenderò diritto dei bambini di avere una mamma e un papà e delle donne, di non essere usate come uteri in affitto.
La gente di Pontida è gente di cuore, è gente che ama, gente che ha ritrovato il suo orgoglio.
catechismo dice “accogliere nel limite del possibile”. Io credo che il limite del possibile sia già stato ampiamente superato.
Le porte dell’Italia sono spalancate per le donne e i bambini che fuggono realmente dalla guerra e che arriveranno non su un barcone ma su un aereo.
Noi stiamo lavorando per un’Italia più buona. Penso alla assurda riforma che ha lasciato nella miseria migliaia di famiglie con parenti malati psichiatrici.
Serve cancellare ogni SCONTO DI PENA per ASSASSINI E STUPRATORI.
Chiaro che il carcere serva a rieducare, ma non vedo come sia possibile per chi violenta un bambino o bambina.
Lavoreremo per punire anche chi maltratta gli animali. La vita non è un gioco. I fenomeni di sinistra si fanno paladini degli animali e poi permettono le macellazioni islamiche.
Da soli non si va da nessuna parte, per vincere bisogna UNIRE. Penso a una Lega europea che metta insieme tutti i movimenti liberi, orgogliosi e sovrani che vogliono difendere il benessere dei propri figli.
Fuori dalle case, ragazzi! Se un popolo si muove, questo popolo vince. Riprendiamoci la voglia vivere, vincere e sorridere. Ad un popolo come questo nulla è impossibile!
Non guardiamo i sondaggi, TENIAMO I PIEDI BEN PIANTATI PER TERRA.
Se i porti si chiudono o si aprono, lo decide il ministro dell’Interno.
Ho l’ambizione di fare bene e fare a lungo il ministro dell’Interno. Sono a disposizione di 60 milioni di italiani e di 8 mila sindaci senza distinzioni politiche.
Ai segretari di sezione della Lega, da nord a sud, dico di non perdere questa occasione. Apriamo le porte delle nostre sedi, dobbiamo andare a cercare gente migliore di noi!
Questo non è un comizio, ma una riunione della nostra comunità. Abbiamo fatto il punto, stiamo andando forti e siamo solo all’inizio. Questa non è la fine di un percorso, ma solo l’avvio.
Di seguito il Video dell’intervento di Salvini vi consiglio di vederlo e soprattutto di ascoltarlo.
Arrivederci a Pontida 2019