Luoghi d’acqua, acque vive a Villa Borromeo

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“Luoghi d’acqua”, acque vive a Villa Borromeo: Massimo Campi cattura la bellezza e la forza dell’acqua

Non si sono ancora spente le luci sul Festival Pucciniano e sulla sua straordinaria mostra di cimeli e sulla suggestiva mostra naturalistica che ha accompagnato la Settimana della Sostenibilità Ambientale, che Villa Borromeo ritorna ad essere al centro dell’interesse culturale arcorese.

Il 9 – 10 e il 16 – 17 novembre, lo spazio espositivo si trasforma nuovamente in una galleria d’arte a cielo aperto con la mostra fotografica “Luoghi d’acqua” di Massimo Campi.

Grazie all’iniziativa congiunta del Presidente del Consiglio comunale, Laura Besana, e dell’Assessore alla Cultura, Elvira De Marco, il Comune di Arcore, in collaborazione con l’Associazione 29 maggio, è lieto di presentare la seconda di una rassegna di mostre fotografiche dal titolo “I luoghi, la storia e le tradizioni lombarde”.

In questa seconda mostra l’acqua diviene protagonista rivelando la sua duplice natura: fonte di vita e elemento essenziale per lo sviluppo delle comunità. Le fotografie in mostra catturano la delicatezza e la potenza dell’acqua, invitando lo spettatore a meditare sulla sua importanza e sulla necessità di preservarla.

Un viaggio sensoriale attraverso le acque lombarde. Attraverso l’obiettivo di Campi, l’acqua rivela la sua anima più profonda: fonte di vita, specchio della natura, ma anche testimone del tempo che passa. Le fotografie, realizzate con grande capacità e sensibilità attraverso le luci e le ombre del bianco e nero, ne catturano la delicatezza, la quiete e la potenza, invitandoci a riflettere sulla nostra connessione con questo elemento fondamentale.

Oltre alla bellezza dei paesaggi, la mostra esplora il rapporto tra l’uomo e l’acqua in un omaggio all’ingegno umano. Oltre ai suggestivi paesaggi lacustri e fluviali, la mostra ci invita ulteriormente a riflettere sul legame tra l’uomo e l’acqua attraverso la rappresentazione di imponenti infrastrutture come acquedotti e centrali idroelettriche. Queste opere, frutto del talento umano, testimoniano come l’uomo, nel corso dei secoli, abbia interagito con questo elemento, costruendo ingegnose infrastrutture come acquedotti e centrali idroelettriche, ma ci ricordano anche l’importanza di farlo in modo sostenibile, rispettando l’equilibrio degli ecosistemi.

Massimo Campi, nato a Milano nel 1958 è un fotografo e giornalista pubblicista. La sua passione per la fotografia lo ha portato a esplorare i luoghi più suggestivi, catturando con il suo obiettivo la bellezza della natura e l’impatto dell’uomo sul paesaggio. In questa mostra, con l’impiego della tecnica in bianco e nero, ci guida in un percorso visivo che tocca il cuore e la mente. La sua passione per la natura e la sua capacità di cogliere l’attimo rendono le sue fotografie un’esperienza unica.

Non perdete l’occasione di immergervi nella bellezza della natura e riflettere sul valore dell’acqua. Vi aspettiamo a Villa Borromeo!

Informazioni utili:

· Dove: Spazio espositivo Villa Borromeo, Arcore

· Quando: 9-10 e 16-17 novembre 2024

· Orari: 10:00 – 12:30/14:00 – 17:00 – ingresso gratuito

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